L’azienda olandese FlowBeams è stata recentemente insignita del prestigioso CES Innovation Award 2025 nella categoria Beauty & Personal Care per il suo dispositivo rivoluzionario, BoldJet; si tratta dell’evoluzione hitech della classica siringa per iniezione, la novità consiste nella somministrazione di microgetti liquidi ad alta precisione direttamente nella pelle senza l’uso di aghi.
Utilizzando avanzate tecnologie laser e di microfluidica, BoldJet mira agli strati superficiali della pelle con altissima precisione, ottimizzando applicazioni sia in procedure cosmetiche che in iniezioni mediche, inclusi vaccini e insulina. L’innovativa tecnologia garantisce iniezioni praticamente indolori e minimamente invasive, migliorando sia la sicurezza che l’affidabilità. Supportato da sovvenzioni del Consiglio Europeo per l’Innovazione e da istituzioni olandesi di primo piano, BoldJet di Flowbeams rappresenta un significativo avanzamento tecnologico nel mercato globale della cosmetica e della sanità.
Il CES Innovation Awards è un concorso annuale che celebra l’eccellenza nel design e nell’ingegneria in 33 categorie di prodotti tecnologici di consumo. Un panel d’élite di esperti del settore, tra cui membri dei media, designer e ingegneri, valuta le candidature basandosi su criteri di innovazione, ingegneria e funzionalità, estetica e design.
Novità anche per il controllo del diabete
Sempre in ambito di “niente più punture sulla pelle”, arriva un’altra notizia interessante. Un team di ricercatori della Binghamton University ha sviluppato un innovativo sensore indossabile che monitora i livelli di glucosio attraverso il sudore, eliminando la necessità di prelievi di sangue dolorosi. Questo dispositivo utilizza spore batteriche di Bacillus subtilis ingegnerizzate per rilevare il glucosio nel sudore. Quando il glucosio è presente, le spore germinano e producono elettricità come sottoprodotto della loro attività metabolica. Questa elettricità viene poi convertita in segnali leggibili, offrendo un metodo stabile, economico e sostenibile per il monitoraggio del glucosio. Il sistema è autosufficiente dal punto di vista energetico e le spore dormienti hanno una lunga durata, superando le limitazioni dei sistemi di monitoraggio attuali. Link per saperne di più.