Ultimo aggiornamento: 16/04/2024

Oggigiorno avere una connessione internet veloce a casa o in ufficio è diventata una vera e propria necessità. Questo perché tantissime attività necessitano di una connessione stabile e veloce: si pensi ad esempio agli studenti che seguono lezioni a distanza, a chi lavora da casa tramite smart working, ecc. Avere una buona connessione, però, è utile anche per chi vuole vedere un film o una serie televisiva a casa senza interrompere la visione, oppure giocare online senza ritardi. Se si è alla ricerca di una connessione potente potrebbe essere un’ottima idea stipulare un contratto fibra con uno dei vari operatori presenti sul mercato. Tra l’altro oggi è possibile farlo comodamente da casa, senza dover andare di persona presso la filiale fisica della compagnia, semplicemente effettuando un confronto tariffe fibra e scegliendo quella più conveniente per le proprie esigenze.

Come attivare un contratto fibra?

Per attivare un contratto con un fornitore internet al fine di attivare una linea fibra, è necessario seguire alcuni passaggi:

  • Verificare la copertura: anche se l’infrastruttura della fibra si sta diffondendo su tutto il territorio italiano, ad oggi alcune zone risultano ancora scoperte. Pertanto, la prima cosa da fare è verificare la copertura nella propria area, utilizzando lo strumento web messo a disposizione del Ministero dello sviluppo economico. È importante, però, inserire l’indirizzo esatto perché la copertura potrebbe variare anche da un edificio all’altro;
  • Trovare l’offerta migliore: ormai ci sono tanti operatori che propongono offerte con la fibra ottica. Scegliere quella adatta, pertanto, potrebbe non essere semplice. Per questa ragione si può effettuare un confronto tariffe fibra utilizzando un apposito comparatore sul web, così da valutare più proposte con un semplice click;
  • Sottoscrivere il contratto: dopo aver fatto un confronto tariffe fibra, è possibile sottoscrivere un contratto con l’operatore scelto, facendo attenzione a leggere tutte le voci del contratto. Per sottoscrivere l’offerta, è necessario avere a portata di mano tutti i dati relativi all’intestatario della linea (carta di identità, codice fiscale, dati di recapito, ecc.). Inoltre, bisogna indicare un codice IBAN per l’addebito delle fatture in caso di pagamento mediante domiciliazione bancaria o postale. È fondamentale, inoltre, conoscere il codice di migrazione per passare da un operatore a un altro (ovviamente non serve in caso di prima attivazione).

Quali sono i tempi di attivazione?

Dopo aver sottoscritto il contratto, in genere dopo pochi giorni si ha la possibilità di fissare un appuntamento direttamente con l’operatore scelto. Quest’ultimo manderà un tecnico nell’edificio da connettere all’orario e nel giorno concordato. Inoltre, l’operatore provvederà a inviare un modem: a volte l’invio del dispositivo avviene tramite posta o corriere e il cliente può istallarlo in autonomia; altre volte, invece, è il tecnico a portarlo con sé e installarlo. In ogni caso, l’intervento del tecnico serve per collegare e portare i cavi in fibra ottica fino a casa (a seconda della tipologia di fibra scelta) e attivare la linea. In genere, questo tipo di intervento dura qualche ora. Le tempistiche, però, che vanno dalla sottoscrizione del contratto all’effettivo intervento del tecnico sono variabili, a seconda dei casi. Ad esempio, per effettuare il passaggio da un altro gestore, bisogna attendere anche la chiusura della linea precedente.

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