Il caciocavallo calabrese, formaggio tradizionale della Calabria, trae il suo nome dalla pratica tradizionale di appendere le forme di formaggio a cavallo, ovvero legate due a due e sospese a una trave per maturare. Il caciocavallo è fatto con latte intero di mucca e il suo processo di produzione prevede la cagliata, la formatura e il successivo sottoporsi a un processo di maturazione che può variare da alcune settimane a diversi mesi, a seconda del formato e del gusto desiderato. Questo particolare formaggio ha una forma tipica di pera, con una testa arrotondata e un collo allungato. La crosta è sottile, e la consistenza della pasta varia da morbida e cremosa a più dura, a seconda del periodo di invecchiamento. In cucina la sua collocazione trova posto non solo come antipasto fresco da accompagnare ai salumi, ma diventa un ingrediente versatile in numerose preparazioni culinarie.
Per chi desidera una soluzione rapida e semplice, la cottura alla piastra si presenta come il metodo ideale per apprezzare il caciocavallo senza dover dedicare troppo tempo ai fornelli. Solitamente, il caciocavallo alla piastra si sposa armoniosamente con altri sapori, come marmellate o le caratteristiche patate della Sila. In questa ricetta ti mostreremo il procedimento per preparare un golosissimo Caciocavallo calabrese imbottito con funghi porcini (se li ami prova anche la ricetta di queste buonissime Tagliatte con zucca e funghi porcini, clicca sulla foto in basso per scoprire la ricetta) tipico delle zone silane della Calabria.
Caciocavallo calabrese alla piastra con funghi porcini. Gli ingredienti
- 4 fette di caciocavallo calabrese abbastanza grandi (dosi per 2 persone)
- Funghi porcini q.b.
- Aglio
- Olio extravergine di oliva
- Pepe nero
- Prezzemolo
- Sale
Come fare il Caciocavallo calabrese con funghi porcini
Puliamo accuratamente i nostri funghi porcini, eliminando la terra con un panno umido e affettando le cappelle. Nel mentre, in una padella, versiamo un paio di cucchiai di olio extravergine d’oliva facendovi rosolare uno spicchio d’aglio. Eliminiamo l’aglio e aggiungiamo in padella i funghi, lasciandoli cuocere a fiamma bassa e senza coperchio per circa 10 minuti. Nei minuti finali di cottura dei funghi, uniamo un pizzico di sale, e insaporiamo con pepe nero e prezzemolo finemente tritato. Mescoliamo bene il tutto per qualche istante, e i funghi saranno pronti.
Posizioniamo le fette di caciocavallo su una griglia molto calda, è fondamentale che sia a una temperatura elevatissima, cosicché entrambi i lati delle fette possano rosolarsi bene senza però sciogliersi. Quando si sarà formata la crosticina dorate su entrambi i lati, riponiamo al centro di una fetta i nostri funghi porcini e sistemiamo sulla fetta la seconda fetta di caciocavallo. Con i rebbi di una forchetta sigilliamo i bordi, così e lasciamo cuocere qualche minuto rivoltando il caciocavallo imbottito affinché si sigilli per bene. Impiattiamo et voilà la prelibatezza è pronta. Ripetiamo la procedura con le restanti fette di caciocavallo.
Trasferiamo il caciocavallo su un piatto o un vassoio e guarniamo, se lo desideriamo, versandovi sopra qualche altra cucchiaiata di funghi porcini.