Uno studio condotto su un campione di persone adulte della Corea del Sud, suggerisce un possibile legame tra livelli elevati di caffeina nel sangue e una diminuzione del grasso corporeo e del rischio di contrarre il diabete di tipo 2; la ricerca ha misurato i livelli di caffeina nel sangue di oltre 4mila partecipanti appurando che quelli con i livelli più alti tendevano ad avere meno grasso corporeo e un minor rischio di diabete di tipo 2 rispetto a quelli con i livelli più bassi.
Tuttavia, gli autori dello studio sottolineano che ulteriori ricerche sono necessarie per confermare questi risultati e che l’aumento del consumo di caffeina non dovrebbe essere considerato una strategia per la prevenzione del diabete di tipo 2 o dell’obesità (fonte).
Altri studi avevano già in passato messo in relazione il consumo di caffè con il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2 (Ding M et al. Caffeinated and decaffeinated coffee consumption and risk of type 2 diabetes: a systematic review and a dose-response meta-analysis. Diabetes Care. 2014;37(2):569-586). Una ricerca del 2009 – Arch Intern Med. 2009;169(22):2053-2063 – suggerisce che il consumo di caffè e tè è associato ad un rischio ridotto di sviluppare il diabete di tipo 2, mentre il consumo di caffè decaffeinato non sembra avere un effetto significativo.