Ultimo aggiornamento: 03/04/2024

Esistono diversi modi per seccare i fiori, in questo articoletto voglio mostrarti quali sono i metodi più semplici per creare belle composizioni floreali di fiori secchi e quali sono i fiori più adatti per creare uno spettacolare pot pourri.

I fiori secchi, soprattutto durante le stagioni fredde, danno un tocco di colore a ogni casa, in qualche modo prolungano la memoria delle stagioni più calde, quando i colori dei fiori fanno capolino tra casa e giardino. Non solo mazzi di fiori essiccati, anche pot pourri profumati abbelliscono gli ambienti e, impregnati con essenze aromatiche, possono dare un tocco di fragranza in più.

Come far seccare i fiori

Ma come si essiccano i fiori? Il modo più immediato è quello di affidarsi a specie di fiori che si disidratano con maggiore velocità e che conservano al meglio la forma e i colori. Ad esempio i fiori di margherita, peonia, rosa, lavanda, ortensia, elicriso, malva, cardo e mimosa sono facilmente essiccabili, basta comporre dei mazzetti legandoli per il gambo e riponendoli a testa in giù in un locale asciutto, buio e ventilato per almeno venti giorni.
Per legare il gambo del mazzetto puoi adoperare un pezzo di filo interdentale, spago o rafia, legando a circa 5 centimetri dalla base dello stelo.

Nel caso di fiori con stelo molto fragile, come ad esempio può essere quello dei fiori di campo, lo stelo andrà necessariamente eliminato e sostituito con filo metallico: si prende il filo metallico e si piega un’estremità fino a realizzare una sorta di gancio, si fa quindi passare l’altra estremità nella corolla sfilando fino a raggiungere il gancio che farà presa sulla corolla

Una volta essiccato il mazzetto, per rendere i fiori meno fragili, spruzza sullo stesso un po’ di lacca inodore. Per l’essiccazione non sono molto indicati fiori con petali carnosi e ricchi di acqua, ad esempio le orchidee e i tulipani.

Per mantenere vivi i colori dei fiori, il consiglio è quello di raccoglierli durante le ore calde di una bella giornata di sole e di sistemarli subito al buio. Per arricchire la composizione floreale, oltre ai fiori sarebbe opportuno essiccare anche foglie dai vivaci colori autunnali, ad esempio quelle di edera, quercia, acero, ma anche pannocchie, salvia e timo.

Prepara dei mazzetti ripulendo il gambo nei primi venti centimetri, appendili a testa in giù e controlla una volta a settimana che non ci siano parti marcite o appassite, in questo caso eliminale.

Seccare i fiori con il gel di silice

Il gel di silice è un particolare prodotto in grado di assorbire l’umidità, lo si trova spesso nelle bustine che troviamo nelle scatole delle scarpe o in altri prodotto che temono l’umidità, tipicamente cinte, borse o altri prodotti in pelle/cuoio. Il gel di silice, per il suo potere di assorbire l’umido (assorbe acqua pari alla metà del suo peso), può essere impiegato anche per essiccare agevolmente i fiori; si tratta di un procedimento che possiamo adoperare se intendiamo essiccare solo i fiori senza gambo o al massimo con un gambo molto corto.

Tutto quello che serve è un contenitore sul cui fondo avremo riposto uno strato di gel di silice (un paio di centimetri di spessore dovrebbero bastare). Adagia sul gel di silice i fiori da essiccare, se si tratta del solo bocciolo conficca delicatamente parte dello stesso nel gel, altrimenti riponi il fiore con il gambo in orizzontale sul letto di gel. Delicatamente ricopri i fiori con altro gel di silice.

Chiudi il contenitore in modo da non far passare aria e posizionalo in una zona buia. Dopo 4-5 giorni l’essiccazione dei fiori dovrebbe essere completa, molto dipende dalla tipologia di gel e fiori utilizzati, mediamente il tempo necessario è comunque questo. Puoi acquistare il gel di silice qui.

Come far seccare i fiori in vaso

Un altro metodo di essiccazione dei fiori, se vogliamo ancora più semplice dei precedenti elencati, consiste nel creare la composizione di fiori secchi direttamente nel vaso che li ospiterà. Per questo tipo di composizione le specie più adatte sono l’ortensia, girasoli, mughetto ed erica.

Si procede disponendo gli steli dei fiori freschi ben dritti in vasi o contenitori alti in grado di ospitarli, avendo l’accortezza di sistemare i fiori in modo che non si tocchino l’un l’altro. Basta quindi riporre il vaso con i fiori un un luogo buio, attendendo la loro completa essiccazione. Se decidi di essiccare in questo modo ortensie o girasoli, riponi nel fondo del vaso 1-2 dita di acqua e fai in modo che gli steli dei fiori siano “affogati” nella stessa.

Se i fiori sono molto delicati, tipo quelli dell’ortensia, e vuoi ricavarne qualche forma particolare, una ghirlanda per la porta ad esempio, il consiglio è di plasmare gli steli quando i fiori non sono ancora del tutto essiccati, questo ti permetterà di dargli forma con più semplicità ed evitare di sciuparli quando ormai troppo secchi.

Ortensie essiccate in vaso

Come far seccare i fiori con la pressa

Un altro metodo per essiccare i fiori consiste nell’avvolgerli nella carta assorbente e posizionarli tra le pagine di un libro entro massimo un’ora da quando vengono raccolti. Questo metodo, tuttavia appiattirà i tuoi fiori o le foglie, facendogli completamente perdere volume. Si tratta di un ottimo metodo per “incorniciare” i fiori e confezionare simpatici quadretti.

Pot pourri con i boccioli di rosa

I boccioli delle rose o altri fiori di grandi dimensioni possono essere essiccati riponendoli su una griglia in grado di sospenderli a mezz’altezza, lasciando passare l’aria da tutti i lati. Anche in questo caso la griglia adoperata va conservata in un locali bui e ventilati. Questo tipo di essiccazione è ottima per preparare dei boccioli essiccati di rose o ortensie che potrai poi impiegare per realizzare un pot pourri.

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