tagliere in legno

Ultimo aggiornamento: 28/03/2024

Il nostro tagliere di legno non è solo un semplice utensile da cucina; è un elemento che occupa un posto speciale nel cuore della nostra cucina. Ogni pezzo di legno che si trova nel nostro ambiente domestico sembra avere il potere di instaurare un legame emotivo con noi. Il tagliere di legno, in particolare, è un’opera d’arte funzionale che aggiunge un tocco di calore e tradizione alla nostra cucina.

Tuttavia, non possiamo ignorare il fatto che il nostro amato tagliere di legno è soggetto a un nemico silenzioso: la muffa. La formazione di muffa su di esso non solo rappresenta una minaccia per la nostra salute, ma può anche compromettere l’aspetto e la funzionalità del nostro prezioso utensile da cucina. È un problema che dobbiamo affrontare con tempestività e determinazione; la presenza di muffa sul tagliere di legno non è solo un’inconvenienza, ma può anche mettere a rischio la nostra salute e quella dei nostri cari. La muffa può rilasciare spore nell’aria che possono causare problemi respiratori e reazioni allergiche. È pertanto essenziale adottare misure preventive per proteggere noi stessi e la nostra famiglia.

Fortunatamente, esistono diverse strategie che possiamo adottare per prevenire la formazione di muffa sul nostro tagliere di legno. Di seguito alcuni utili consigli su come togliere la muffa da un tagliere di legno e godere così sempre appieno di questo oggetto.

Rimozione della muffa dal tagliere con sale e limone

Per quanto possibile cerchiamo sempre di utilizzare un metodo naturale per rimuovere la muffa da un tagliere di legno; tutto ciò che serve è un po’ di sale marino grosso e un limone. Inizia coprendo il tagliere con un generoso strato di sale. Usa mezzo limone affettato per strofinare energicamente il sale sulla superficie di legno. Il sale rimuoverà la muffa e il limone conferirà al legno un piacevole profumo di fresco.

Rimozione della muffa dal tagliere con il bicarbonato di sodio

Se la muffa è più tediosa da rimuovere, spruzzare sulla zona ammuffita del bicarbonato di sodio disciolto in acqua, quindi attendere qualche minuto e utilizzare una spazzola dalle setole abbastanza dure per rimuovere la muffa dalla superficie interessata. Una volta terminata l’operazione, risciacquare a fondo per rimuovere i residui e asciugare tamponando a fondo il legno. Lasciare arieggiare il tagliere per assicurarsi che l’umidità rimasta sia completamente evaporata.

Come mantenere un tagliere di legno per evitare le muffe

Dopo averle pulito perfettamente il tagliere, è importante capire come svolgere la corretta manutenzione. In primo luogo, è quasi una ovvietà, sarà necessario lavare accuratamente il tagliere con aceto e sale grosso dopo ogni utilizzo. Non immergere mai il tagliere di legno in ammollo nel lavandino, facendolo rischierai di far gonfiare il legno con l’insorgenza di deformazioni e screpolature che, col tempo, potrebbero diventare ricettacolo di muffe.

Almeno una volta al mese il tagliere in legno andrebbe poi oliato, oppure cerato adoperando apposito prodotto, ad esempio con olio di oliva: prima di oliare la tavola, puliscila per bene, poi applica uno strato di olio strofinandolo sull’intera superficie, per farlo puoi adoperare un panno oppure un foglio di carta assorbente.

 

Foto di apertura by Caroline Attwood on Unsplash

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