Ultimo aggiornamento: 29/10/2024
Il lievito di birra scaduto è un classico delle nostre dispense, tuttavia, così come molti altri prodotti da forno, di solito ha una data di scadenza un po’ posticipata rispetto a quella reale che ne attesta il non utilizzo, in ogni caso è sempre comunque opportuno prestare molta attenzione, i cibi avariati possono essere molto dannosi per la salute. Di seguito alcuni utili consigli per capire se il lievito di birra è scaduto e non più utilizzabile nelle ricette.
Lievito di birra scaduto. Come capirlo?
Quando il lievito di birra è andato a male e non è più utilizzabile, il suo aspetto cambia visibilmente. In genere, il colore passa da un grigio chiaro a un marroncino, e spesso si formano piccole muffe che attaccano il cubetto o il panetto, segnali chiari della sua deteriorazione. Se noti questi cambiamenti visivi, è meglio non utilizzarlo, poiché il lievito non sarà più efficace e potrebbe alterare il sapore e la qualità dei prodotti che prepari.
Un altro modo per capire se il lievito di birra è ancora fresco è toccarlo. Il lievito fresco si sbriciola facilmente senza lasciare residui appiccicosi sulle dita, mantenendo una consistenza friabile e omogenea. Se, invece, risulta appiccicoso o umido al tatto, potrebbe essere un segno che ha iniziato a deteriorarsi e quindi che non sarà più utile per la lievitazione. Infine, il lievito di birra fresco ha un odore leggermente dolce e caratteristico, simile a quello della birra, mentre quello scaduto o andato a male potrebbe avere un odore pungente o acido, segnali ulteriori della sua non idoneità all’uso.
Un modo più accurato per capire se il lievito di birra è ancora buono da impiegare nelle ricette consiste nel mettere in atto i passi che seguono:
- Sciogliere 1 cucchiaino di zucchero in 1 bicchiere di acqua calda tiepida (35-37° circa)
- Mescolare nell’acqua 25 grammi di lievito di birra (corrispondente a bustina di lievito di birra secco da circa 7 grammi, tipicamente la dose consigliata per 500g di farina), fino a dissolverlo completamente. ATTENZIONE ALLA TEMPERATURA DELL’ACQUA. Ricorda che se l’acqua ha una temperatura superiore ai 40-42° uccide il lievito, mentre se troppo fredda non sarà in grado di attivarlo.
- Il lievito di birra dovrebbe attivarsi entro 10 minuti, facendo lievitare il composto nel bicchiere, formando una schiumetta in superficie con la presenza di qualche bollicina. Se ciò non avverrà il lievito non sarà più buono da utilizzare.
Come conservare il lievito di birra
Il lievito di birra è un organismo vivente che diventa meno attivo nel tempo, proprio come le colture di yogurt. Come la maggior parte degli alimenti, perisce ancora più rapidamente se esposto all’aria, all’umidità e/o al calore.
Le confezioni di lievito di birra chiuse devono essere conservate in dispensa o in altro luogo fresco e asciutto (il frigorifero va bene ma non è necessario fino a quando la confezione non viene aperto). Una volta aperta la confezione, il contenuto deve essere refrigerato (o congelato) in un contenitore ermetico dal quale avrete rimosso quanta più aria possibile. Per un’opzione a lungo termine, il lievito di birra fresco può essere congelato per circa 6 mesi dopo l’apertura.
Il lievito deve poi essere sempre portato a temperatura ambiente prima dell’uso, quindi assicurarsi di riportare a temperatura ambiente solo la quantità necessaria circa 30-40 minuti prima dell’impiego. Una curiosità: il lievito per dolci è ancora più deperibile, richiedendo una refrigerazione costante sotto i 7° per mantenere la sua freschezza e attività. Non è raccomandato congelare il lievito per dolci.
Per preparare i tuoi prodotti da forno, invece di utilizzare il lievito di birra potresti pensare di preparare in casa il lievito madre, ti potrebbe quindi interessare leggere questo altro articolo: Lievito madre, come si fa.