Ingegneri dell’Università dell’Illinois hanno sviluppato un innovativo metodo per produrre idrogeno dall’acqua, utilizzando solo energia solare e rifiuti agricoli. Questo approccio potrebbe segnare una svolta nella produzione di energia pulita, riducendo drasticamente il fabbisogno energetico e le emissioni di gas serra.
Il nuovo metodo, dettagliato sulla rivista Cell Reports Physical Science, impiega una sostanza ricca di carbonio chiamata biochar. Questa riduce significativamente l’elettricità necessaria per la scissione dell’acqua in idrogeno. Utilizzando fonti di energia rinnovabile come solare ed eolico, e sfruttando i sottoprodotti per altri usi, il processo potrebbe azzerare le emissioni di gas serra.
“Siamo il primo gruppo a dimostrare che è possibile produrre idrogeno utilizzando la biomassa a una frazione di volt”, ha affermato il professor Meenesh Singh del dipartimento di ingegneria chimica dell’Università dell’Illinois.
Il team ha sperimentato diversi tipi di biochar derivati da bucce di canna da zucchero, scarti di canapa, scarti di carta e letame di mucca. I risultati mostrano che tutte le varietà di biochar hanno ridotto l’energia necessaria per la produzione di idrogeno. Il miglior risultato è stato ottenuto con il letame di mucca, che ha ridotto il fabbisogno elettrico di sei volte, a circa un quinto di volt.
L’efficienza energetica del processo è tale che una cella solare in silicio standard, che genera circa 15 milliampere di corrente a 0,5 volt, può alimentare la reazione. Questa quantità di energia è inferiore a quella prodotta da una comune batteria AA.
Orochem Technologies Inc., che ha sponsorizzato la ricerca, ha depositato una domanda di brevetto sui nuovi processi per la produzione di biochar e idrogeno. Il team dell’Università dell’Illinois prevede ora di testare il metodo su scala più ampia, aprendo la strada a una produzione chimica sostenibile e rispettosa del clima.
Questa scoperta rappresenta un importante passo avanti verso un futuro energetico più verde, sfruttando rifiuti agricoli e energia rinnovabile per produrre idrogeno, una delle fonti di energia pulita più promettenti.