Ultimo aggiornamento: 17/04/2024
Le Olive schiacciate alla calabrese sono un prelibato piatto tipico della regione calabrese, ma la loro fama si è diffusa ben oltre i confini regionali, conquistando appassionati di cucina in tutta Italia. Questa specialità, preparata con cura e tradizione, consiste nell’essiccare e schiacciare le olive, per poi conservarle sott’olio. Il procedimento di preparazione è un vero e proprio rituale, tramandato di generazione in generazione, che conferisce alle olive un sapore unico e irresistibile.
Grazie alla loro versatilità, le Olive schiacciate alla calabrese possono essere gustate in molti modi: come antipasto, condimento per insalate, accompagnamento a formaggi o semplicemente come spuntino saporito. Sebbene abbiano le loro radici saldamente piantate nella terra di Calabria, queste delizie gastronomiche si sono diffuse in tutto il territorio nazionale, portando con sé i sapori autentici e la tradizione culinaria della regione Sono un ottimo contorno o antipasto da servire da solo o accompagnato da un’insalata di pomodori, panzanella, insalate di riso.
Ottime se aggiunte a salse, straordinarie se consumate nei vostri aperitivi. Per prepararle dovete avere un po’ di pazienza, l’intero procedimento richiede circa una settimana, ma il risultato finale garantisco ne vale la pena.
Olive schiacciate calabresi. Ingredienti della ricetta originale
- Olive verde
- Olio extravergine di oliva q.b.
- Aglio q.b.
- Semi di finocchio selvatico q.b.
- Peperoncino fresco q.b.
- Sale q.b.
Come fare le olive schiacciate alla calabrese? La ricetta passo passo
– Iniziate procurandovi delle olive verdi, preferibilmente di dimensioni generose e dall’aspetto sano. Dedicate attenzione alla loro scelta, optando per quelle che presentano una colorazione vibrante e una consistenza uniforme. Una volta ottenute le olive, il primo passo consiste nel delicato lavaggio. Riempite una ciotola con acqua tiepida e immergetevi le olive, permettendo loro di riposare mentre l’acqua scivola via, portando via eventuali residui di terra o impurità. Questa fase è cruciale per garantire un sapore puro e autentico alle vostre olive, oltre a garantirne la freschezza e la salubrità. Dopo il lavaggio, le vostre olive saranno pronte per essere utilizzate in varie ricette, o gustate semplicemente come spuntino sano e saporito.
– Procediamo a rimuovere il nocciolo. Per questa delicata operazione, vi consiglio di adoperare un batticarne, strumento prezioso capace di esprimere forza senza compromettere la forma. Affidatevi a questo compagno fidato e, con movimenti lievi ma decisi, schiacciate le olive una per una, senza dimenticare di prestare attenzione al nocciolo al loro interno. Il vostro obiettivo è eliminare con maestria il nocciolo, senza compromettere la bellezza e l’integrità della polpa circostante. Questo passaggio richiede una mano ferma, ma con la pratica diventerà un gesto fluido.
– Riponete le olive schiacciate e private del nocciolo all’interno di una ciotola.
– Riponete le olive schiacciate in un contenitore con acqua, lasciatele ammollo per circa una settimana, avendo cura di cambiare l’acqua giornalmente. Le olive dovranno essere completamente ricoperte di acqua, se necessario, quindi, ponete sulle stesse un peso (andrà bene anche un piatto delle giuste dimensioni). Se trascorsa la settimana, assaggiando le olive queste risulteranno ancora amarognole, continuate a tenerle ammollo per un altro paio di giorni.
– Scolate le olive, riponetele in torchietto (acquistalo qui) e strizzatele in modo che risultino completamente asciutte. È un passaggio molto importante per la buona riuscita delle vostre olive; se rimarrà dell’acqua rischiate che facciano la muffa, praticamente saranno da buttare. Una volta ben strizzate conditele con il sale, rimestate per bene e lasciate che si insaporiscano per almeno mezza giornata. Scolatele e strizzate le olive in modo che espellano l’acqua in eccesso, procedete condendole con aglio tagliato a fettine, finocchio selvatico e peperoncino (a vostro piacimento).
– Disponete le olive schiacciate alla calabrese nei vasetti, avendo cura di pressarle per bene adoperando un pestello. Tra un’oliva e l’altra non deve assolutamente rimanere spazio, si formerebbero delle sacche d’aria che farebbero ammuffire le olive in poco tempo. Pressate per bene quindi. Coprite la cima del vasetto con olio di oliva extravergine, in modo tale che le olive risultino completamente coperte. Chiudete il barattolo ermeticamente e conservate.