Ultimo aggiornamento: 20/04/2024
Oggi è difficile immaginare una dieta senza patate, sono di fatto uno degli alimenti più popolari e riconosciuti sul pianeta e le patate lesse rappresentano un contorno delizioso da affiancare, ad esempio, a un secondo piatto di carne come le cosce di pollo di pollo alla birra. Nella ricetta che ti presento ti mostro come preparare le patate lesse con pentola a pressione, così da accelerare di molto i tempi di cottura, da prediligere magari quando si arriva tardi la sera a casa e si ha voglia di preparare le patate lesse in poco tempo.
In questa ricetta ti mostro il solo procedimento per lessare le patate, una volta cotte potrai sbizzarrirti nel condirle come meglio credi, ad esempio affettandole e ripassandole velocemente in forno con rosmarino, pepe e olio extra vergine di oliva e magari qualche fettina sottilissima di speck o dei dadini di pancetta, oppure affettarle e unirle a un’insalata di pomodori e olive o, ancora più semplicemente – per inciso sono le preferite di mia figlia – condirle solo con sale, olio di oliva e qualche rametto di origano/rosmarino sbriciolato; sono solo delle semplici idee per sfruttare le patate lesse.
Come fare le patate lesse con la pentola a pressione
Per preparare le patate, inizia lavandole accuratamente per rimuovere eventuali residui di terra o impurità. Una volta pulite, procedi a pelarle completamente, assicurandoti di eliminare ogni traccia di buccia. Una volta sbucciate, puoi decidere se tagliarle a dadini, a fette o lasciarle intere, a seconda delle tue preferenze e delle ricette che hai in mente. È importante tenere presente che la dimensione e la forma dei pezzi influenzeranno i tempi di cottura e la quantità di acqua necessaria per la preparazione.
Se opti per tagliare le patate a dadini o a fette, dopo averle sistemate all’interno della pentola, aggiungi circa un bicchiere d’acqua per ogni chilogrammo di patate in cottura, ma potrebbe variare leggermente a seconda della consistenza desiderata. Una volta aggiunta l’acqua, chiudi ermeticamente la pentola a pressione con il suo coperchio. Attendere che la valvola della pentola inizi a emettere il caratteristico sibilo, il segnale che indica che la pressione interna è stata raggiunta e la cottura è iniziata. A questo punto, imposta un timer per circa 6 minuti di cottura a pressione. Questo tempo è approssimativo e può variare leggermente in base alle dimensioni e alla consistenza delle patate, ma è un buon punto di partenza per ottenere patate tenere e ben cotte.
Una volta trascorso il tempo di cottura, spegni il fornello e lascia che la pentola a pressione si raffreddi leggermente prima di aprire il coperchio. Controlla la consistenza delle patate per assicurarti che siano cotte a sufficienza e, se necessario, puoi prolungare leggermente il tempo di cottura in base alle tue preferenze personali. Una volta che le patate sono perfettamente cotte, puoi usarle come desideri nelle tue ricette preferite o servirle come contorno delizioso per i tuoi pasti.
Se invece vuoi cuocere le patate intere, il quantitativo d’acqua sarà di un bicchiere e mezzo e i tempi di cottura passano dai 6 minuti indicati ai 12-14 minuti (un paio di minuti in meno in caso di patate novelle). A cottura terminata alza il tappino della valvola facendo fuoriuscire tutto il vapore, poi apri il coperchio e prepara la ricetta con le patate lesse con pentola a pressione.
Le proprietà delle patate
Originarie del Sud America, molto probabilmente dalle Ande in Perù e Bolivia, si ritiene che gli indiani Inca siano stati i primi a coltivare patate nella loro regione tra l’8000 a.C. e il 5000 a.C.
Le patate sono una delle fonti alimentari più comuni e importanti sul pianeta e contengono una vasta gamma di composti salutari che favoriscono diverse funzioni dell’organismo: migliorare la digestione, ridurre i livelli di colesterolo, aumentare la salute cardiovascolare, rafforzare il sistema immunitario, ridurre i segni dell’invecchiamento, proteggere la pelle, ridurre la pressione sanguigna etc.
Poiché possono aumentare i livelli di glucosio nel sangue (l’indice glicemico delle patate è molto alto, sopra gli 80), prima di consumarle, così come per qualunque altro cibo, è SEMPRE NECESSARIO ASCOLTARE IL PARERE DEL PROPRIO MEDICO CURANTE, l’unico a conoscere il proprio stato di salute e che può indicare la corretta assunzione di qualunque cibo.
Consumare regolarmente patate assicura una buona scorta di acqua (circa il 70-80 percento del loro peso), se consumate con la buccia offrono all’organismo anche un ottimo apporto di potassio, la concentrazione più alta si trova proprio subito sotto la buccia della patata, le patate inoltre sono note per le grandi quantità di vitamina C che ospitano, secondo l’USDA una porzione da 100 g contiene circa 17 mg di vitamina C e un’altra ampia varietà di vitamine e minerali tra cui fosforo, zinco e vitamine del complesso B. A proposito di vitamine, se si vuole conservare intatta tutta la vitamina C presente nel tubero sarà necessario ridurre al minimo la frittura delle patate, durante questo processo di cottura, infatti, si perde ben il 75% della vitamina. Le patate contengono anche determinate sostanze chiamate carotenoidi (luteina e zeaxantina in primis) utili per la salute del cuore e il funzionamento di altri organi.
Il contenuto di questo blog è a solo a scopo informativo e non deve essere valutato come piano di diagnosi o trattamento specifico. Le informazioni riportate non creano assolutamente una relazione medico-paziente. È fondamentale seguire sempre il consiglio diretto del proprio medico in funzione di qualsiasi domanda o problema inerente la tua salute o quella di altre persone a te vicine. Non ci assumiamo alcuna responsabilità per danni derivanti dall’uso, tentato uso, uso improprio o applicazione di uno qualsiasi dei suggerimenti inclusi in questo post.