Ultimo aggiornamento: 30/10/2021
I peperoni e patate in padella sono una vera delizia, una ricetta calabrese (qui la chiamiamo patate e pipi) adorata da grandi e piccini. Il sapore tipico dei peperoni amalgamato alle patate fritte dona a questo piatto un gusto unico, da impiegare come contorno magari a un secondo piatto di carne, o anche come piatto unico.
Quando preparo questo piatto, semplice e veloce da realizzare, mia figlia ama farcire il suo bel panino, in alternativa – e lo trovo ancora più gustoso – usa la tipica pitta calabrese divisa a metà, riempita con i peperoni e le patate ancora bollenti e lasciata riposare qualche minuto – il tempo necessario affinché il pane assorba il sapore dell’olio condito. Se ami i peperoni prova anche questa buonissima ricetta: Peperoni con capperi e mollica.
Ingredienti dei Peperoni e patate in padella alla calabrese
- 3 peperoni di diversi colori (dosi per 4 persone)
- 4 patate di medie dimensioni
- 1 spicchio d’aglio
- Olio extravergine di oliva q.b.
- Origano q.b. (opzionale)
- Sale q.b.
Come fare i Peperoni e patate in padella alla calabrese
– Laviamo e sbucciamo le patate, poi ricaviamone delle fette rotonde non troppo sottili, per farlo puoi anche utilizzare una mandolina (comprala qui). Per evitare che le patate anneriscano riponiamole in una ciotola in ammollo con acqua fredda. Mondiamo i peperoni eliminando picciolo, filamenti bianchi interni e i classici semini, poi ricaviamone delle striscioline larghe circa 1cm.
– In una padella facciamo rosolare lo spicchio d’aglio in abbondante olio extravergine di oliva, poi friggiamo le patate avendo cura di rigirarle spesso, così da garantire la cottura omogenea. A metà cottura delle patate aggiungiamo i peperoni, aggiustiamo di sale e continuiamo la cottura. Se lo gradite aggiungere una spolverata di origano, conferirà al piatto ancora più gusto e profumo.
– Serviamo i nostri squisiti Peperoni e patate in padella alla calabrese ancora ben caldi; sono ottimi da consumare anche a temperatura ambiente; puoi conservarli in frigorifero in un contenitore ermetico fino a 2 giorni, oppure congelare per poi utilizzarli all’occorrenza.