Ultimo aggiornamento: 05/10/2021
Nel mio giardino mio marito ha voluto dedicare un bel pezzo di terra per coltivare basilico, prezzemolo, salvia, alloro, rosmarino e altre erbe, così da avere puntualmente tutto sotto mano e, soprattutto, erbe che non presentano nessun trattamento chimico. Prima di andare in vacanza mi sono così ritrovata ‘sommersa’ dal basilico, tantissimo basilico, profumatissimo. Cosa farci? Aspettare che al mio rientro trovi tutto rinsecchito? Congelare le foglie? Ma noooo, e così ho deciso di preparare un ottimo pesto alla genovese per tutti i condomini. Che dire, un risultato eccezionale con complimentoni da parte di tutti, pronti condire trofie, trofiette, trenette, lasagne e minestrone con il mio buon pesto. E allora, come si fa il pesto? Seguimi passo dopo passo e lo scoprirai.
Un trucchetto: per far rimanere verde il colore del basilico anche dopo aver preparato il pesto, aggiungi al basilico da pestare/frullare qualche cubetto di ghiaccio. Vedrai che il basilico non perderà il bel colore verde, così come quanto era attaccato alla pianta.
Se non consumi immediatamente il pesto, riponilo in un barattolo di vetro o di plastica (i barattoli di vetro con il pesto, sterilizzati con acqua bollente per mezz’ora, si conservano a temperatura ambiente fino a otto mesi), coprire la superficie con un filo d’olio e conservatelo in frigorifero, oppure congelarlo in vasetti porzionati secondo il fabbisogno abituale.
La durata sarà di 6-8 mesi. Va scongelato in frigorifero, con 12 ore di anticipo. In questo caso, il pecorino o altra tipologia di formaggio andrà aggiunta solo al momento del consumo, per evitare alterazioni di sapore.Un abbraccio amiche mie, fatemi sapere se avete gradito la ricetta. A presto e ben rientrate dalle vacanze!
Ingredienti ricetta del pesto alla genovese
- 80g di basilico (dosi per 6 persone)
- 50g di parmigiano reggiano (stagionato da almeno 2 anni)
- 30g di pecorino sardo (stagionato da almeno 1 anno)
- 30g di pinoli
- 2 spicchi d’aglio
- 135g di olio extravergine di oliva
- Sale q.b.
Come si fa il pesto? Il procedimento per farlo in casa
– Lavate accuratamente il basilico in abbondante acqua rigorosamente fredda, quindi mettetelo ad asciugare posandolo su di un canovaccio o carta assorbente da cucina. Lasciate riposare per almeno 30 minuti e controllate che non vi sia troppa acqua in eccesso sulle foglie, meno umide saranno, maggiore sarà il gusto del vostro pesto alla genovese.
– Per ottenere un ottimo pesto fatto in casa, l’ideale sarebbe lavorarlo con il mortaio della nonna, è importante per evitare che il pesto fatto in casa annerisca, l’azione meccanica degli elettrodomestici riscaldano il basilico ossidandolo, ecco perché sarebbe consigliabile lavorare tutto sempre a freddo cercando di velocizzare la preparazione; se proprio non potete, adoperate un robot da cucina (io utilizzo il Bimby della Vorwerk); in quest’ultimo caso, fate attenzione a non surriscaldare troppo il composto.
Nel caso adoperiate il Bimby, procedete in questo modo: inserire nel boccale il parmigiano, i pinoli, il formaggio pecorino, i due spicchi di aglio e il basilico; avviare il Bimby per 30 secondi a velocità Turbo quindi aggiungere l’olio e il sale, altri 20 secondi a velocità 4, poi 20 secondi a velocità 8.
– Se possedete un mortaio di marmo procedete così: pestate aglio e pinoli nel mortaio, lavorate finché assumeranno l’aspetto di una crema, aggiungete un po’ per volta le foglioline di basilico e un po’ di sale.
– Adoperando il pestello in modo delicato e compiendo un movimento rotatorio sulle pareti del mortaio, amalgamate tutto il composto, ricordate: non pestate il basilico, bensì strofinatelo con il pestello sulle pareti del mortaio. Lavorate fino a quando non avete raggiunto una salsa omogenea e perfettamente amalgamata, quindi aggiungete il parmigiano e il pecorino. Aggiungete a filo l’olio extravergine di oliva e rimestate con un cucchiaio di legno.
– Ed eccovi uno squisito piatto di pasta (trenette o linguine) condite con il vostro pesto fatto in casa.