Oggi voglio mostrarti una ricetta che ho imparato dalla mia amica Teresa, palermitana doc: i petti di pollo alla palermitana. Oltre al petto di pollo puoi preparare questo secondo piatto di carne impiegando la fettina di vitello, sarà comunque una bella scoperta, fidatevi.
Per rendere il piatto meno pesante, invece della cottura alla griglia puoi optare per il forno statico; pre-riscaldalo a 190° e fai cuocere i petti di pollo per un quarto d’ora circa. Questo piatto di carne si abbina perfettamente con l’insalata e le patate al forno con la buccia. La carne, una volta cotta, sebbene sia consigliabile consumarla subito, puoi conservarla in frigorifero adoperando un contenitore a chiusura ermetica.
Ingredienti Petti di pollo alla palermitana
- 400g di petto di pollo
- 130g di pangrattato
- 30g di pecorino grattugiato
- 50ml di olio extravergine d’oliva
- Prezzemolo q.b.
- Sale e pepe q.b.
Come fare le cotolette alla palermitana
– Se le nostre fettine di pollo sono troppo spesse, adoperiamo un batticarne per ridurle di spessore, poi spennelliamole da entrambi i lati con olio extravergine d’oliva, meglio se aromatizzato al limone, in alternativa va bene anche qualche goccia di succo amalgamata all’olio.
– Tritiamo finemente il prezzemolo fresco e sistemiamolo in una scodella insieme al pangrattato e al pecorino grattugiato. Aggiustiamo la panatura con sale e pepe avendo cura di amalgamare per bene tutti gli ingredienti.
– Passiamo i petti pollo nella panatura poc’anzi preparata insistendo con le dita per far aderire il composto quanto meglio possibile alla carne.
– Scaldiamo una piastra a fuoco medio e quando abbastanza calda cuociamo i Petti di pollo alla palermitana facendo grigliare per bene da entrambi i lati. Una volta cotta possiamo ulteriormente condire la cotoletta palermitana con la scorza di limone grattugiata e qualche goccia di succo di limone.