Ultimo aggiornamento: 11/04/2024
Le polpette calabresi, note in tutte le famiglie calabresi come vrasciole, rappresentano uno dei piatti più amati da noi. Non passa settimana senza che le prepari almeno una volta, e sono sempre un successo strepitoso: mia figlia le adora, letteralmente impazzisce per esse. Le gusta immergerle in salse cremose a base di maionese, ketchup o agrodolce, creando un connubio di sapori che la delizia. Perfino mio marito, sebbene finga indifferenza quando le preparo, è in realtà il primo a sfiorire davanti a un piatto di vrasciole. È un piacere prepararle: la loro semplicità si sposa alla perfezione con la gioia di vederle gradite da tutti, soddisfacendo il palato di grandi e piccini.
Puoi abbinare a queste squisite polpette di carne una buona insalata di pomodori, ovviamente condita con Cipolla di Tropea, olio extravergine d’oliva, aglio e origano. Se vuoi provare una ricetta alternativa alle Polpette calabresi preparate con la carne, ti consiglio di provare la ricetta delle gustosissime Polpette di melanzane, altro finger food che preparo spesso e che, in quanto a gusto, se la gioca secondo me alla pari con le Polpette di carne trita. Provare per credere!
Ingredienti delle Polpette calabresi
- 500g di carne trita di manzo
- 100g di pane raffermo inumidito o mollica di pane
- Mezzo spicchio d’aglio
- 1 uovo
- 2 cucchiai di Parmigiano reggiano grattugiato
- 1 cucchiaio di Pecorino grattugiato
- 2 ciuffi di prezzemolo fresco
- Sale e pepe q.b.
Come fare le Polpette di carne calabresi
– In una terrina riponi la carne trita, il pane raffermo inumidito – l’ideale sarebbe impiegare del pane casereccio – e ben strizzato (in alternativa puoi impiegare anche la mollica di pane), lo spicchio d’aglio finemente tritato, il Parmigiano reggiano grattugiato, l’uovo, sale, pepe nero e prezzemolo. Amalgama il tutto fino a ottenere un composto omogeneo.
Preleva un po’ di carne e realizzare una pallina di carne allungata, la forma della classica polpetta. Per meglio maneggiare la carne puoi di volta in volta inumidire le mani con acqua o con un goccio d’olio d’oliva.
– Nel mentre, in una padella abbastanza capiente metti a riscaldare abbondante olio di frittura, io preferisco l’olio di arachidi. Fai raggiungere all’olio la temperatura di 175° (puoi adoperare un classico termometro da cucina), poi sistema alcune polpette nella padella e farle cuocere da tutti i lati, rigirandole di tanto in tanto. Bada bene a non cuocere tante polpette per volte, più polpette adagi nell’olio bollente maggiormente l’olio scenderà di temperatura non garantendo la perfetta cottura.
– Disponi le polpette calabresi (vrasciole), su un vassoio rivestito di carta assorbente, mantenendole ben calde prima di portarle in tavola. Personalmente, le trovo deliziose anche a temperatura ambiente o addirittura fredde, se consumate qualche ora dopo la preparazione. Il loro sapore resta comunque eccellente!