Ultimo aggiornamento: 19/05/2024
Camminare è una forma semplice, economica e rilassante per svolgere attività fisica e avere numerosi risvolti salutari: ridurre il rischio di depressione, gestire il proprio peso corporeo, migliorare le funzioni cerebrali e la salute delle ossa, nonché migliorare la qualità della vita in generale. Ma quanto camminare al giorno per trarne beneficio e quante calorie si bruciano camminando? Cerchiamo di fare luce su questi due importanti aspetti mostrano anche il calcolo delle calorie bruciate camminando.
Le attuali raccomandazioni suggeriscono di camminare per un minimo di 30 minuti almeno 5 giorni alla settimana, inoltre, recenti studi hanno dimostrato che camminare totalizzando 10mila passi al giorno aiuta a perdere peso e migliora lo stato di salute generale (fonte); in una ricerca che ha visto protagonisti 35 adulti con un indice di massa corporea (BMI) di 31.7-44.9, i partecipanti hanno ricevuto consulenza dietetica e hanno gradualmente aumentato i loro passi quotidiani fino a raggiungere i 10mila passi giornalieri. Dopo 6 mesi di “terapia” gli BMI dei partecipanti sono diminuiti significativamente del 3,7% (fonte).
Ogni persona, a seconda dell’attività fisica svolta, tendenzialmente brucia un diverso numero di calorie, un dato che viene influenzato da diversi fattori; per diverso tempo si è ritenuto che uno dei principali fattori a influenzare il numero di calorie bruciate durante l’attività fisica fosse la propria stazza fisica e il peso corporeo, tuttavia diversi recenti studi hanno sfatato questa teoria.
Altri fattori che potrebbero influenzare quante calorie si bruciano camminando sono la velocità con cui ci si sposta e su quale tipo di superficie: se stai camminando rapidamente in salita a un ritmo 8 chilometri orari, si potrebbero bruciare più di 7 calorie al minuto, diverso se si cammina in discesa a una velocità di 5–6 chilometri all’ora, in questo caso si potrebbero bruciare tra 3,5 e 7 calorie al minuto. Una ricerca condotta su un gruppo di giovani adulti ha messo in evidenza che percorrere 10mila passi ad un ritmo di 6 km all’ora brucerebbe in media 153 calorie in più rispetto a camminare alla stessa distanza a 5km all’ora.
Calcolo calorie bruciate camminando
Camminare fa bene, uno dei modi migliori per calcolare quante calorie si bruciano facendo 10mila passi è usare un’equazione che mette in relazione il proprio peso, l’intensità dell’esercizio fisico e la durata dello stesso.
calorie bruciate al minuto = 0,0175 x equivalente metabolico dell’attività (MET) x peso in chilogrammi
Il MET è un’unità che stima la quantità di energia utilizzata dall’organismo durante l’attività fisica, rispetto al metabolismo a riposo. A riposo o seduto, una persona consuma mediamente 1 MET, ovvero 1 chilocaloria per chilogrammo di peso corporeo per i minuti di attività e 3,5 millilitri di ossigeno per chilogrammo di peso corporeo moltiplicato i minuti di attività svolta. Possiamo sostanzialmente suddividere il MET in 3 classi principali: fino a 3 MET per chi pratica un’attiva fisica leggera, da 3 a 6 MET per attività aerobica di moderata intensità, 6 MET o più in caso di attività aerobica intensiva. Alcuni esempi di MET utili per i calcoli delle calorie: fare una chiacchierata al telefono corrisponde a 1.5 MET, portare a passeggio il cane 2.5 MET, fare trekking 6-7 MET, attività di jogging 8 MET.
L’equazione calcola le calorie bruciate al minuto, sarà quindi necessario moltiplicare il risultato per il numero totale di minuti necessari per eseguire uno specifico numero di passi e determinare le calorie totali bruciate.
Per esempio, se camminassi per 1 ora l’equazione potrebbe essere la seguente:
calorie bruciate = 0,0175 x MET x peso in chilogrammi x 60 (minuti)
Quante calorie si perdono camminando? Un altro metodo di calcolo
Per ricavare il numero di calorie bruciate camminando possiamo anche ricorrere a un’equazione formulata nel 1938 dal prof. Rodolfo Margaria:
Calorie Bruciate = 0.5 kcal * Kg peso corporeo * Km percorsi