Ultimo aggiornamento: 11/04/2024
Oggi esplorermo insieme il segreto per creare una sublime e autentica pietanza: la Scarola alla Romana. Un piatto che incarna la tradizione gastronomica romana, arricchito da sapori intensi e combinazioni di ingredienti che delizieranno il vostro palato. Seguendo con cura ogni passaggio di questa ricetta, dalla selezione della fresca scarola ala preparazione di una base aromatica, fino all’appassimento e alla cottura lenta, otterremo un piatto straordinario.
E non dimentichiamoci di servire queste deliziose Scarole alla Romana con generose fette di pane casereccio abbrustolito, un connubio perfetto di tradizione e gusto. Siete pronti a deliziare i vostri sensi con questa esperienza culinaria? Seguiteci in cucina e scoprite come portare in tavola la magia della Scarola alla Romana! Se ami la scarola prova anche questa ricetta: Scarola con fagioli.
Scarola alla romana: gli ingredienti
- 1kg di scarola indivia (dosi per 4 persone)
- 2-3 spicchi d’aglio, dipende dalla grandezza
- Qualche pinolo
- Uvetta (se gradita)
- 100g di olive nere o taggiasche
- Olio extravergine di oliva q.b.
- Sale e peperoncino q.b.
Come preparare la scarola alla romana in padella
– Per preparare al meglio la nostra scarola, iniziamo rimuovendo con cura le foglie esterne più coriacee e danneggiate. Un’attenzione particolare a questa fase contribuirà a garantire la freschezza e la bontà del nostro piatto. Una volta completata questa operazione, proseguiamo con un lavaggio accurato: immergiamo la scarola in abbondante acqua fresca e lasciamola in ammollo per dieci minuti circa. Durante questo periodo, è consigliabile cambiare l’acqua più volte per assicurarsi di eliminare eventuali residui di terra. Questo processo non solo pulirà la scarola da eventuali impurità, ma contribuirà anche a mantenerne intatta la sua croccantezza.
– Iniziamo la preparazione della nostra scarola alla romana in un tegame, dove aggiungiamo un generoso filo di olio extravergine d’oliva, due spicchi d’aglio e un peperoncino per dare un tocco di vivacità al nostro piatto. Lasciamo che gli aromi si mescolino delicatamente, facendo rosolare il tutto a fiamma bassa per circa 1-2 minuti, creando così una base di sapori avvolgente. Gli ingredienti, una volta aggiunti al tegame, si fondono armoniosamente, regalando al piatto un profumo irresistibile. Aggiungiamo le olive e lasciamo che si insaporiscano a fiamma bassa per almeno un paio di minuti, consentendo così una perfetta fusione di sapori.
– Aggiungiamo ora alla nostra preparazione le foglie di scarola, precedentemente sezionate in due o tre parti. Questo passaggio è cruciale per introdurre la freschezza e la consistenza croccante della scarola al nostro piatto. Lasciamo che le foglie si mescolino con gli altri ingredienti nel tegame, permettendo loro di appassire gradualmente senza coprire, in modo che possano assorbire i sapori circostanti.
– Questa fase di appassimento, senza coperchio, richiede circa 5 preziosi minuti, contribuendo a mantenere la vivacità e il colore della scarola. Successivamente, copriamo il tegame per proseguire la cottura, garantendo una distribuzione uniforme del calore. Lasciamo cuocere il tutto per circa venti minuti, permettendo agli ingredienti di amalgamarsi e sviluppare una consistenza deliziosamente morbida. A pochi minuti dalla fine della cottura, aggiustiamo di sale, aggiungiamo i pinoli e, se gradita, l’uvetta che avrete prima fatto rinvenire in una tazza con acqua bollente.
– Concludiamo il nostro viaggio culinario con trionfo: le nostre Scarole alla romana sono ormai pronte per conquistare la tavola e deliziare i commensali con la loro bontà irresistibile. La cura e l’attenzione profuse in ogni passo della preparazione si traducono ora in un piatto ricco di sapore e tradizione. Per un’esperienza completa, suggerisco di accompagnarle con qualche generosa fetta di pane casereccio abbrustolito.